195 km con 20 settori sterrati, dal Delta del Po a Piazzola sul Brenta lungo gli argini dei fiumi Po, Adige, Bacchiglione e Brenta.
Ride the Dreamland cambia scenario, si va sullo sterrato. Due giorni dopo il Giro del Veneto, vinto da Matteo Trentin, venerdì 14 ottobre è la volta di Serenissima Gravel seconda edizione, che partirà dal Delta del Po per concludersi a Piazzola sul Brenta dopo 195 chilometri.
A Serenissima Gravel si sono iscritti fra gli altri il primo campione del mondo Gravel, il belga Gianni Vermeersch (fresco di successo, conquistato domenica scorsa sul traguardo di Cittadella), Mathieu Van Der Poel, suo compagno alla Alpecin Deceuninck, e Miguel Angel Lopez Moreno dell’Astana Qazaqstan. Ai nastri di partenza sedici squadre, tra le quali Astana Qazaqstan Team, Trek-Segafredo, Lotto Soudal, Cofidis, Bardiani CSF Faizanè, Alpecin Deceuninck e Drone Hopper – Androni.
Il percorso si snoderà fra le province di Rovigo, Venezia e Padova, alla scoperta delle meraviglie della pianura veneta. L'80% circa dell’itinerario sarà off-road. I settori di sterrato saranno venti. I corridori non potranno utilizzare le ormai consuete rice-trasmittenti; in totale autogestione anche le riparazioni meccaniche.
Le operazioni preliminari si terranno dalle 8.30 al Barricata Holiday Village, nel Comune di Porto Tolle. La corsa sfilerà lungo la costa della Sacca di Scardovari, quindi raggiungerà la riva destra del Po per giungere poi alle porte di Chioggia. Passerà per Correzzola, Pontelongo, Bovolenta, Due Carrare, per spingersi infine verso Limena e Piazzola sul Brenta. Qui l’arena finale, con uno spettacolare circuito di 11 chilometri, metà dei quali su strada sterrata, che verrà ripetuto tre volte. Un’occasione per far conoscere da una prospettiva inedita al grande pubblico gli scrigni seminascosti del Veneto, tra gli argini dei fiumi Po, Adige, Bacchiglione e Brenta.
Si inizia alle 9.30 con il foglio firma, alle 10.50 l’incolonnamento del gruppo in direzione dello start ufficiale, che verrà dato alle 11.10 all’altezza della provinciale 38bis. Tra le 15.50 (con una media dei 41 orari) e le 16.25 (con media dei 37 orari) l’arrivo a Villa Contarini.
L’anno scorso fu il kazako Alexey Lutsenko ad aggiudicarsi la prima edizione al termine di una lunga fuga solitaria. Secondo Riccardo Minali (Intermarché), terzo Nathan Haas (Cofidis).
Ride the Dreamland proseguirà sabato 15 ottobre con la social ride VENEtoGO, che percorrerà in anteprima la seconda parte del tracciato di Veneto Classic, su cui il giorno dopo si sfideranno i professionisti. I partecipanti avranno l’opportunità di pedalare fianco a fianco con il campione italiano, europeo e vincitore della Parigi-Roubaix 2021 Sonny Colbrelli. Torna a VENEtoGO, il grande Fabian Cancellara, che conta nel suo palmares una Milano-Sanremo, tre Giri delle Fiandre e altrettante Parigi-Roubaix, quattro mondiali e due Olimpiadi nella cronometro. Immancabile accanto a loro un ex campione che qui farà gli onori di casa, Filippo Pozzato. Non potrà esserci, contrariamente a quanto annunciato in precedenza, Fabio Aru. Due i percorsi della VENEtoGO, con partenza e arrivo a Villa Cà Cornaro di Romano d’Ezzelino: 98 km (e un dislivello di 1.100 metri) e 80 km (per un dislivello di 800 metri). In comune ad entrambi le salite della Tisa, della Rosina e di Diesel Farm, ma soprattutto un’ampia proposta di ristori, che culmineranno con un pranzo gourmet di frittura di pesce. Sarà il preludio al gran finale, domenica 16 ottobre con Veneto Classic, 197 km da Treviso a Bassano del Grappa.